::: Calligrafia in movimenti, condizioni, scritture ::: Kaligrafie v pohybu, podmínky, psané záznamy ::: Calligraphie dans les mouvements, conditions, écrits ::: Calligraphy in gestures, conditions, writings ::: Caligrafía en movimientos, condiciones, escrituras ::: Kalligraphie in Gesten, Bedigungen, Schreiben
18.12.19
13.11.19
11.10.19
8.9.19
T S - 169
--- Monitulipare e Calligrafia senza scrittura in https://leserpent.wordpress.com/2019/08/28/die-leere-mitte-issue-3/ ---
2.8.19
5.7.19
3.6.19
5.5.19
20.4.19
17.4.19
1.3.19
24.2.19
T S - 161
Qui, qui,
lì, lì
Appunti da
fuori luogo
Impersonale di Tommasina Bianca
Squadrito
Dal 3 al 16 marzo 2019
Vernissage
3marzo 2109 ore 19
Zona Franca, Casa del mare,
Vicolo Cassarelli, 20 Palermo
Telefono o wa al 339 8872814
Un
allestimento scarno che accoglie in sé tutti i segni che lo spazio di Zona
Franca -Casa del mare ha ospitato e contenuto finora. Un video in cui la messa
a fuoco scompone l’attenzione di chi guarda e richiama letture non
convenzionali. Due grandi tele a sinistra e, a destra, alcuni cartoni e diverse
foto raccolte in un lungo scaffale di legno che rimandano a scritture appena
percepite o scritture asemantiche, un modo di scrivere il mondo che trova altre
direzioni, aspetti, pensieri non catalogati nei quali esprimersi. Tratti
polisemici in cui la libertà sposta i confini della scrittura e in cui alcune
scritture provano a scioglierne altre incatenate. Segni dal fondo del mare. Questa
è la proposta di Zona Franca per questa impersonale che si presenta come una
piccola antologica.
Tommasina
Bianca Squadrito vive a Palermo. Ha studiato Scultura a Palermo e Estetica a
Firenze con Ermanno Migliorini.
Ha
partecipato nel 2011 ad Artour Firenze di Ellequadro Documenti e al Forfest,
festival di musica e arte contemporanea che si svolge a Kromeriz, Repubblica
Ceca. Ha dedicato con passione diversi lavori alla filosofa Maria Zambrano (http://tiny.cc/i55dzy ). Ha partecipato a progetti internazionali
quali Abitare tra (Italia-Spagna-Portogallo) Una città per l’uomo
(Italia-Germania-Repubblica Ceca). Living space (Italia-Germania-Repubblica
Ceca). E’ interessata ai confini delle arti e collabora con architetti,
musicisti, attrici seguendo la sua passione per una Calligrafia senza scrittura
che tocca parole sottosopra, piccoli e quasi invisibili segni, altri modi
pubblicati in The new postliterate, Utsanga, Gammm, Ponte bianco, Asemic issue
15, Slova issue 15, Zoomoozophone issue 8, Brave new word 13. Ai primi di
febbraio il suo testo Camico, una lingua selvatica, il video relativo e i fogli
lavorati sono stati proposti, con un allestimento scenico presso Nuvole,
incontri d’arte, Palermo. Ha sviluppato due progetti web: http://monitulipare.blogspot.com e http://siarbariaachidi.blogspot.com
Il
blog: http://officinapatosq.blogspot.it
Impersonal by Tommasina Bianca Squadrito
From 3 to 16 March 2019
Vernissage 3 March 2019 hours 19
Zona Franca, Casa del mare, Vicolo Cassarelli, 20 Palermo
Telephone or wa at 339 8872814
A flashless set-up that contains all the signs that the Zona Franca space has hosted and contained so far. A video in which the focus breaks the attention of the beholder and recalls unconventional readings.Two large canvases on the left and, on the right, some cardboards and several photos collected in a long wooden shelf that refer to newly perceived writings or asemantic writings, a way of writing the world that finds other directions, aspects, thoughts not cataloged in which express themselves. Polysemic traits in which freedom moves the boundaries of writing and in which some scriptures try to untie others chained. Signs from the bottom of the sea. This is the proposal of Zona Franca for this impersonal, which looks like a small anthology.
Tommasina Bianca Squadrito lives in Palermo. He studied Sculpture in Palermo and Aesthetics in Florence with Ermanno Migliorini.
She participated in 2011 at Artour Florence of Ellequadro Documenti and at Forfest, a festival of music and contemporary art held in Kromeriz, Czech Republic. She has dedicated several works with passion to the philosopher Maria Zambrano (http://tiny.cc/i55dzy) . She has participated in international projects such as Abitare (Italy-Spain-Portugal) A city for man (Italy-Germany-Czech Republic). Living space (Italy-Germany-Czech Republic). She is interested in the boundaries of the arts and collaborates with architects, musicians, actresses following her passion for a calligraphy without writing that touches words upside down, small and almost invisible signs, other ways published in The new post-literate, Asemic magazine 15, Utsanga, Gammm, White bridge, Slova issue 15, Zoomoozophone 8, Brave new word 13. In early February his text Camico, a wild language, the related video and the worked sheets were proposed, with a stage set-up at Nuvole, art meetings, Palermo. She has developed two web projects: http://monitulipare.blogspot.com and http://siarbariaachidi.blogspot.com The blog: http://officinapatosq.blogspot.it
23.1.19
T S - 160
Nuvole -
Incontri d’Arte
Camico, una lingua selvatica
Performance
2
febbraio 2019, ore 20,30
3
febbraio 2019, ore 18,30
Necessaria
la prenotazione al 339 701 9312
Fogli
lavorati, testo, video: Tommasina Bianca Squadrito
Attrici e voci recitanti: Giovanna Cossu, Sabina De Pasquale
Flauto: Eva Geraci
Traduzione in lingua araba: Bianca Carlino
Attrici e voci recitanti: Giovanna Cossu, Sabina De Pasquale
Flauto: Eva Geraci
Traduzione in lingua araba: Bianca Carlino
La performance nasce dal testo di Tommasina
Bianca Squadrito che rievoca Camico, il luogo nel quale Dedalo, in esilio,
costruì il suo labirinto-città dove trovò la morte Minosse. Questo è il mito,
dove atterrano e s’innalzano parole, azioni, musiche. Camico è evocazione,
lingua frantumata, persa, ritrovata nella tessitura verticale di suoni, nei
corpi, nelle immagini, nei segni dei fogli, vele di un viaggio antico e
contemporaneo; una mappa, un attraversamento sensoriale di pensieri.
Camico ha ricevuto nel 2001 la segnalazione alla prima
edizione del Premio DARS - donna, arte, ricerca,
sperimentazione Udine; nel 2005 ha partecipato alla 1° Biennale di
poesia Lorenzo Montano Anterem Edizioni, Verona; nel 2005/06 è stato pubblicato
nella rivista I racconti di Luvi n. 5-6-7, Palermo. Nel 2008 è stato tradotto
in lingua araba da Bianca Carlino.
Associazione
Nuvole Incontri d’Arte
Vicolo
Ragusi 35 – 90134 – Palermo
Tel.:
0917831299 – mob.: 3296319339
8.1.19
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